“Il nostro focus non è il dolore, ma la disfunzione che lo causa”
Dalle esperienze cliniche, dal confronto e dalla continua collaborazione tra esperti di NEUROMODULAZIONE nasce il nuovo approccio a sistema nervoso, periferico, centrale e muscoloscheletrico. L’esperienza clinica ci insegna che uno stato doloroso e’ il sintomo dell’alterazione di diversi tessuti e del sistema nervoso collegato a loro. L’utilizzo sincrono ed in sequenza di correnti per neuromodulazione,di correnti a bassa frequenza,correnti a media frequenza e della radiofrequenza frazionata sono alla base dell’approccio PAIN NEUROMODULATION SYSTEM. La corrente sinusoidale bifasica per neuromodulazione modulabile in frequenza, burst e sweep di frequenza permette al riabilitatore di riconoscere le zone di alternazione cutanea, di valutarne l’impedenza e di selezionare il set di parametri e la profondità di azione specifici per diagnosi differenziale della sindrome dolorosa e target terapeutico).
Il rilascio mirato, in sequenza o contemporaneamente, di 4 diverse forme di corrente alle terminazioni nervose cutanee superficiali fibre Aδ (mieliniche), fibre C (amieliniche), sul decorso del nervo piu’ in profondita’ e sul tessuto in disfunzione sono volti al ripristino della corretta condizione chimica e della successiva normalizzazione dei segnali afferenti. L’approccio globale e neurofisiologico dei dispositivi Ponos e Monos Pain Neuromodulation System è sinergico con il modello neurobiologico consentendo di intervenire simultaneamente con il sistema nervoso periferico, le radici nervose e i tessuti in disfunzione per una risoluzione del dolore neuropatico, dolore nocicettivo, dolore sistemico e dolore locale nelle: